Trattato della Pittura di Lionardo da Vinci
1651
Giacomo Langlois, Paris
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Quando due lumi mettono in mezzo à se il corpo ombroso, non possono variarsi se non in due modi, cioè o saranno d'egual potenza, o essi saranno ineguali, cioè parlando de' lumi infra loro: se saranno eguali, si potranno variare in due altri modi, cioè secondo il loro splendore sopra l'obbietto, che sarà o eguale, o disuguale: eguale sarà quando saranno in eguale distanza; disuguali, nelle disuguali distanze. In eguali distanze si varieranno in due altri modi, cioè l'obbietto situato con egual distanza infra due lumi eguali in colore, & in splendore, può essere alluminato da essi lumi eguali in colore & in splendore puo essere alluminato da esse lumi in due modi, cioè o egualmente da ogni parte, o disugualmente: egualmente sarà da essi lumi alluminato, quando lo spatio che resta intorno a i due lumi sarà d'egual colore e oscurità e chiarezza: disuguali saranno, quando essi spatii intorno a due lumi saranno varii in oscurità.